24.6.2013 – – RAI NEWS IPPOCRATE – [VIDEO] IPPOCRATE: primo trapianto al mondo di staminali neuronali contro la SLA
24.6.2013 – – RAI NEWS IPPOCRATE – [VIDEO] IPPOCRATE: primo trapianto al mondo di staminali neuronali contro la SLA
Angelo Luigi Vescovi è nato il 24 Aprile 1962 a Romano di Lombardia (Bergamo). Nel 1987 ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Milano e dal 1991 al 1993 ha lavorato come post-doctoral fellow presso il dipartimento di Patologia del Foothills Hospital all’Università di Calgary, Canada. In quella sede ha lavorato col Prof. Samuel Weiss, partecipando alla scoperta delle cellule staminali cerebrali nel cervello adulto. Dal 1993 al 1995 ha ricoperto la carica di capo dell’Unità di Neurofarmacologia all’Istituto Nazionale Neurologico di Milano. Vice-direttore della ricerca alla Neurospheres Ltd, di Calgary, Canada dal 1996 al 1999, è stato nominato condirettore dello Stem Cell Research Institute presso l’Ospedale San Raffaele di Milano dal 2001, dove è rimasto sino al 2006. Attualmente è professore di Biologia Cellulare presso il Dipartimento di Bioscienze e Biotecnologie dell’Università degli Studi di Milano Bicocca e dirige l’ISBREMIT, il centro di medicina rigenerativa di San Giovanni Rotondo (Fg) e il centro di Nanomedicina ed Ingegneria dei Tessuti dell’ospedale Cà Granda Niguarda di Milano, da lui stesso fondati. Dal Gennaio 2010 è direttore scientifico dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e dell’istituto di Genetica Umana G.Mendel di Roma. Dal 2008 è adjunct professor of cell biology alla University of Florida.
Il professore è autore di oltre 110 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali tra le più prestigiose quali Science, Nature, Nature Medicine, Nature Biotechnology, Nature Neuroscience, Nature Reviews Cancer, Cancer Cell e The Proceeding of the National Academy of Science.
Il professor Vescovi è stato responsabile unico della prima sperimentazione mondiale di Fase I con cellule staminali cerebrali umane scevre da problematiche etiche in pazienti affetti da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), unitamente al trial clinico di Fase I sulla Sclerosi Multipla, oltre a quello di Fase II sulla SLA attualmente in corso. È stato membro e consulente di numerose commissioni nazionali ed internazionali quali quella Nazionale per le Cellule Staminali dal Ministero della Sanità, la Commissione Cellule Staminali Irlandese e del Commissione Britannica per le Cellule Staminali alla Camera dei Lords d’Inghilterra e della Commissione Cellule staminali del Governo Austriaco, nonché Membro della Commissione Cellule Staminali della Pontificia Accademia per la Vita e della Commissione della Pontificia Accademia delle Scienze sulle Cellule Staminali. E’ stato relatore, come esperto unico sulle cellule staminali somatiche, davanti alla Commissione Europea a Bruxelles nel 2003. È membro del comitato scientifico della Onlus americana Children Neurobiological Solutions, della CELMED (Quebec, Canada), Neurogeneration (California, USA), fondatore di Revert Onlus (Milano, Italia), e del select committee for stem cell therapy del comitato etico Berman, della John Hopkins University. Il professor Vescovi è stato Speaker Emeritus al World Economic Forum di Davos nel 2000 e della Fondazione Internazionale Pio Manzù nel 2001. Fondatore della compagnia di Biotecnologie StemGen srl, impegnata nella sperimentazione di nuove terapie biologiche e non tossiche sui tumori cerebrali umani e della Nanomed 3D, che disegna protesi per il sistema nervoso centrale per la cura delle grandi lesioni spinali e cerebrali. Il professor Vescovi ha al suo attivo numerosi riconoscimenti e premi nazionali ed internazionali per l’attività di ricerca ed alla carriera. È attualmente presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica.
Professore Straordinario di Neurologia presso l’Università del Piemonte Orientale è responsabile del Centro Esperto “Sclerosi Laterale Amiotrofica” presso la Clinica Neurologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara ove afferiscono più di 200 nuovi casi all’anno provenienti da tutte le regioni italiane e da paesi europei limitrofi.
Nel 1985 ha fondato il primo Centro Multidisciplinare Italiano per la cura e la ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Ha condotto numerose ricerche sia di base che cliniche inerenti le malattie dei motoneuroni con collegamenti nazionali ed internazionali i cui risultati sono pubblicati in oltre 200 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Ha condotto nel 2002 il primo studio al mondo di fase 1 autorizzato dall’Istituto Superiore di Sanità con trapianto di cellule staminali mesenchimali nei pazienti con SLA e responsabile per la parte clinica del progetto diretto dal prof Vescovi che prevede il trapianto di cellule staminali neuronali fetali nella SLA.
In collaborazione con l’Istituto di Genetica dell’Università di Novara ha costituito una banca di DNA che è una delle più ricche in Italia in cui sono attualmente raccolti 1000 campioni di DNA di pazienti tutti caratterizzati fenotipicamente e sui quali è stato possibile svolgere numerose ricerche nell’ambito di consorzi internazionali che hanno portato all’identificazione di nuovi geni legati alla malattia. È membro dell’European Network for the Cure of ALS (ENCALS Membro Gruppo Italiano Malattie del Motoneurone della Società Italiana di Neurologia.
Daniela Celeste Profico si è laureata in Biotecnologie Mediche (LM-9) presso l’Università di Teramo nel 2008. Dal 2014 è abilitata all’esercizio della professione di biologa ed ha conseguito un Master di II livello in Preclinical and Clinical research presso l’Università degli Studi di Parma. Nel 2013 ha ricevuto abilitazione a svolgere il ruolo di Qualified Person per prodotti medicinali per terapie avanzate dall’Agenzia Italiana del Farmaco e dal 2018 è faculty member per il Master in Manufacturing of Advanced Therapy Medicinal Products presso l’Università di Granada.
Dal 2008 al 2015 ha lavorato come Direttore di Produzione presso il “Laboratorio Cellule Staminali, Cell Factory e Biobanca” dell’ospedale di Terni.
Dal 2015 ricopre il ruolo di Qualified Person presso l’Unità Produttiva per Terapie Avanzate dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (FG), dove oltre a dirigere l’officina coordina il gruppo di ricerca su cellule staminali neurali e fa parte del team responsabile delle sperimentazioni cliniche su patologie neurodegenerative.
Il Dott. Fabrizio Gelain è Direttore del nuovo Centro di Nanomedicina e Ingegneria dei Tessuti (Center for Nanomedicine and Tissue Engineering – CNTE) presso l’ospedale Niguarda Ca’Granda di Milano.
Ha condotto i suoi progetti di ricerca presso la Stem Cell Research Institute (Milano), presso il Centro di Ingegneria Biomedica (Massachusetts Institute of Technology) e presso il Lawrence Berkeley National Lab. Nel 2008 è stato nominato Group Leader presso l’Università di Milano-Bicocca (Italia) e Associate Editor delle riviste scientifiche PLoS ONE e frontiere della Neuroengineering.
In oltre 15 anni di esperienza nei settori di ingegneria dei tessuti e nanotecnologie, ha sviluppato nuovi peptidi autoassemblanti funzionalizzati per colture tridimensionali di cellule staminali e applicazioni di ingegneria dei tessuti neurali. Dal 2011 è Head Unit presso l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
Autore di più di 70 articoli in riviste scientifiche internazionali, il Dr. Gelain è anche reviewer di importanti riviste scientifiche quali Biomaterials, Advanced Science, Nature Communications e PNAS USA.
È revisore esperto per “la Caixa” Foundation (Spain), the Estonian Research Council, la Czech Science Foundation ed il Danish Council for Independent Research, Technology and Production Sciences.
Il dott. Maurizio Gelati è laureato in Biologia all’Università Statale di Milano – con una tesi sperimentale presso la Farmitalia Carlo Erba – dove ha anche ottenuto la specializzazione in Applicazioni Biotecnologiche.
In seguito, ha conseguito un Master di secondo Livello in “Preclinical and clinical research” presso l’Università degli Studi di Parma.
Il dottor Gelati ha acquisito anche l’idoneità (Determina N° aIDT 287/2006) per svolgere le funzioni di Persona Qualificata presso officine farmaceutiche autorizzate alla produzione di speciali medicinali per terapia cellulare ai sensi del Dlgs 24 Aprile 2006 n.219.
Per 12 anni ha lavorato come ricercatore presso l’Istituto Neurologico “C.Besta” di Milano, occupandosi di malattie neurodegenerative, gliomi maligni, barriera ematoencefalica, neuroangiogenesi e staminali neurali. In particolare, presso l’SDS Neurobiologia e Terapie Neuroriparative ha lavorato su progetti correlati alle terapie cellulari tra cui: “Patogenesi e Terapia della degenerazione Neuronale da Vasculopatia Cerebrale” e “Produzione di cellule ad uso umano metodo Clinical Grade per la crioconservazione delle cellule per terapia cellulare”.
Il dottor Maurizio Gelati ha anche collaborato in seguito alla realizzazione del Laboratorio Cellule Staminali, Cell Factory e Biobanca dell’Ospedale Santa Maria di Terni, con il ruolo di Persona Qualificata. Il Laboratorio ha ricevuto nel luglio 2010 la sua prima autorizzazione (aM 101/2010 22 luglio 2010) per la produzione di cellule neurali staminali umane da utilizzarsi nei farmaci per le terapie avanzate.
È stato assunto dall’IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo in qualità di Dirigente Biologo di Primo Livello e ha cooperato con la Cell Factory di Terni in qualità di Persona Qualificata sino al luglio 2023.
Ha collaborato alla stesura del protocollo e al coordinamento dei Trial Clinici di Fase I per SLA e Sclerosi Multipla, nonché partecipato alla produzione del farmaco cellulare impiegato nei due trial clinici sperimentali.
Il dottore ha collaborato anche alla progettazione e realizzazione dell’Istituto di medicine rigenerativa (Finanziamento PON ISBReMIT) di San Giovanni Rotondo, così come alla formazione del personale dedicato della Cell Factory (Unità Produttiva Terapie Avanzate UPTA) presente nell’Istituto con cui ha collaborato in qualità di consulente sino al 2023. A partire dall’agosto 2023 è divenuto poi Deputy QP e responsabile dell’R&D.
Maurizio Gelati è anche autore di numerose pubblicazioni scientifiche sulle cellule staminali.
La Dott.ssa Jessica Rosati dal 2017 ricopre la carica di responsabile dell’Unità di Riprogrammazione Cellulare della Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza. Nel corso della sua lunga esperienza, ha studiato diversi aspetti del funzionamento cellulare, sia in condizioni fisiologiche che in presenza di mutazioni genetiche che provocano malattie neurodegenerative e del neurosviluppo.
Laureatasi in Scienze Biologiche nel 1997, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Genetica e Biologia Molecolare (PhD) nel 2002 presso l’Università di Roma “La Sapienza” e, successivamente, la Specializzazione in Genetica Medica (2017) presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. Fino al 2011 si è occupata, soprattutto, di epigenetica: in modo particolare, del ruolo dei microRNA nel differenziamento delle cellule staminali, del ruolo delle modificazioni istoniche e non-istoniche nello sviluppo e progressione della malattia di Duchenne. Dal 2012, anno in cui si è trasferita presso l’Istituto dove ancora oggi lavora, ha messo a punto la tecnica di riprogrammazione cellulare con cui è possibile produrre cellule staminali pluripotenti indotte, capaci di produrre qualsiasi tipo di cellula del corpo umano, dalle cellule della pelle. Successivamente, a partire dalle cellule staminali pluripotenti indotte, ha messo a punto la tecnica di produzione delle cellule staminali cerebrali ottenendo così una fonte accessibile di cellule del cervello per lo studio e, in futuro, per la cura delle malattie neurologiche.
Per oltre vent’anni, ha condotto i suoi studi presso diversi Istituti di ricerca: il Laboratorio di Biologia Cellulare e dello Sviluppo dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, il Laboratorio di Biologia Molecolare dell’Istituto di Biologia e Patologia Molecolari (CNR), il Laboratorio di Patologia Vascolare dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata e, infine, l’Unità di Neurogenetica della Fondazione IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza”. È autrice di oltre 40 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali.
Gaetano Tasca, avvocato civilista, con studio in Milano e Roma, specializzato in diritto societario.
Legal advisor di importanti gruppi societari, in particolare farmaceutici e del Biotech.
Abilitato al patrocinio avanti le Corti Superiori di giustizia. Autore di pubblicazioni nella materia arbitrale, societaria e contrattuale, coautore con Michele Vietti di pubblicazioni in diritto commerciale.
Componente di board in Fondazioni e società di capitali, svolge attività di docenza e convegnistica nella materia societaria.
Ha maturato nell’attività professionale particolare competenza con particolare riguardo al tema dei Gruppi industriali, della concorrenza, della sperimentazione dei farmaci, dell’anti-trust e dell’abuso da dipendenza economica; nondimeno ha sempre svolto studi di filosofia del diritto, di teoria generale dello Stato e di bioetica.
E’ nato a Boville Ernica, in provincia di Frosinone, il 21 aprile 1945. Ha frequentato il Seminario Romano e si è laureato in teologia presso l’Università Lateranense, dove ha conseguito anche la licenza in filosofia; si è poi laureato in pedagogia presso l’università di Urbino. E’ stato ordinato sacerdote il 15 marzo 1970 incardinandosi nella diocesi di Roma, dove è stato viceparroco a Casal Palocco dal 1970 al 1973. Successivamente è stato rettore della Chiesa di Sant’Egidio in Trastevere. Dal 1981 al 2000 è stato parroco nella Basilica di Santa Maria in Trastevere e Prefetto della terza prefettura di Roma. Il 2 aprile del 2000 è stato ordinato vescovo di Terni Narni Amelia nella Cattedrale di San Giovanni in Laterano e ha fatto il suo ingresso in diocesi il 16 aprile.
E’ stato dal 2002 al 2014 Presidente della Federazione Biblica Cattolica Internazionale. Dal 2004 al 2009 è stato Presidente della Commissione Ecumenismo e dialogo della Conferenza Episcopale Italiana e dal 2009 al 2012 è stato Presidente della Conferenza Episcopale Umbra. È stato il primo prete che ha avuto il permesso di entrare in Albania prima ancora delle prime elezioni libere del marzo 1991 e membro della Delegazione Pontificia per la prima Visita Pastorale in Albania e in questa veste ha ottenuto la riapertura del Seminario e la riconsegna della Cattedrale di Scutari, che ha provveduto a restaurare e ripristinare al culto; ha inoltre avviato le relazioni diplomatiche tra Albania e Santa Sede. La sua azione è stata particolarmente impegnativa per le questioni relative al Kosovo. E’ riuscito a realizzare l’unico accordo tra Milosevic e Rugova per la normalizzazione del sistema scolastico-educativo nella regione. Ha ottenuto, inoltre, il rilascio di Rugova in Occidente durante la guerra del 1999.
Per il suo impegno per la pace ha ricevuto la Medaglia Gandhi dell’Unesco, il Premio Madre Teresa dal governo albanese, il premio Ibrahim Rugova dal governo del Kosovo e l’onorificenza “Noble Amigo” dal governo di El Salvador. Ha collaborato alla cattedra di Storia Contemporanea alla Sapienza di Roma e il 26 giugno 2012 papa Benedetto XVI lo ha elevato alla dignità di arcivescovo e lo ha nominato presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia. Il 15 agosto 2016, contestualmente all’accorpamento del Pontificio Consiglio per la famiglia al nuovo dicastero per i Laici, la famiglia e la vita, papa Francesco lo ha nominato Presidente della Pontificia Accademia per la Vita e Gran Cancelliere del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per le scienze del matrimonio e della famiglia. Il 4 ottobre 2017 è stato nominato membro della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e l’11 gennaio 2018 membro della Congregazione per le cause dei santi.
Nel 2020 è stato nominato dal Ministro della sanità del governo italiano presidente della Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana.
La Dott.ssa Daniela Ferrari è biotecnologa e conduce attività di ricerca focalizzata sullo studio delle cellule staminali neurali con particolare attenzione alle loro potenzialità terapeutiche. Ha iniziato la sua carriera scientifica nel laboratorio del Prof. Angelo Vescovi, presso l’Ospedale San Raffaele di Milano, dove ha svolto anche il suo progetto di tesi (Luglio 2001).
Nel corso degli anni ha sviluppato un’approfondita conoscenza in questo ambito di ricerca, indagando su tutti gli aspetti inerenti la derivazione di linee di cellule staminali neurali e la loro caratterizzazione molecolare e funzionale. Questi studi consentono di raggiungere una serie di conoscenze di base sulle cellule staminali neurali che sono elementi imprescindibili per le loro applicazioni cliniche.
Daniela Ferrari ha svolto quindi il suo Dottorato di Ricerca (febbraio 2003 marzo 2007) approfondendo le sue conoscenze nei modelli preclinici di patologie neurodegenerative, in particolare per il Morbo di Parkinson grazie ad un periodo svolto nel laboratorio del Prof. Ole Isacson presso la Harvard Medical School (settembre 2003-dicembre 2004). Attualmente lavora presso l’Università di Milano-Bicocca come Research Fellow nel laboratorio del Prof. Vescovi, ed è Professore a contratto per i corsi di “Biologia Cellulare” e “Omeostasi cellulare dei tessuti somatici e cellule staminali”. Nel laboratorio, coordina progetti di ricerca preclinica e traslazionale per valutare l’attività terapeutica e la safety delle linee di cellule staminali neurali prodotte in regime di Good Manifaturing Practice (utilizzabili per uso clinico) con particolare attenzione alla Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Nato a Milano nel 1960, oggi è Vice Presidente del Gruppo Sapio. Dopo la laurea in Giurisprudenza, nel 1986 è entrato in azienda ricoprendo vari incarichi operativi fino allo sviluppo dell’area Sanità del gruppo e all’espansione in Europa. È stato anche il creatore del Premio Sapio per la Ricerca e l’Innovazione.
Crede fermamente nella possibilità di migliorare la qualità di vita dei pazienti tramite l’evoluzione di una rete coordinata e controllata di servizi domiciliari. Presiede il Comitato Innovazione Sanità di gruppo con la finalità di trovare forme di cura sempre più sostenibili dal sistema sanitario.
Ha realizzato la prima bio-banca italiana, BioRep, destinata al bancaggio conto terzi di ogni tipo di tessuti e cellule, che oggi vanta tra i sui clienti diverse case farmaceutiche e alcune delle più importanti fondazioni americane. Siede nei consigli di amministrazione di diverse società che operano nelle biotecnologie ed è fondatore insieme al Prof. Angelo Vescovi dell’associazione onlus Neurothon oggi Revert.