Università degli Studi di Milano – Bicocca
Il Gruppo di ricerca del Prof. Vescovi si occupa di ricerca preclinica nell’ambito delle patologie neurodegenerative. Il laboratorio è inserito nel Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze e grazie a ciò può avvalersi della collaborazione con i numerosi gruppi di ricerca accademici nazionali e internazionali, operando quindi in un contesto altamente multidisciplinare e avvalendosi di tecnologie avanzate messe a disposizione nel Campus Universitario.
I progetti di ricerca sviluppati dal laboratorio sono mirati a identificare le proprietà terapeutiche delle staminali cerebrali, ovvero i meccanismi molecolari che consentono a tali cellule di contrastare l’evolvere delle malattie neurodegenerative. Attraverso l’utilizzo di modelli preclinici complessi il laboratorio dell’Università Bicocca, lavorando in sinergia con la Cell Factory di Terni e Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza ha prodotto numerosi lavori scientifici che dimostrato le capacità rigenerative e anti-infiammatorie delle cellule staminali neurali per lesioni acute della mielina, ischemie cerebrali e SLA. Tale lavoro costituisce la base scientifica per progredire nello sviluppo di sperimentazioni cliniche che utilizzano tali cellule.
Il Laboratorio Cellule Staminali, Cell Factory e Biobanca di Terni
Situato all’interno dell’Azienda Ospedaliera S.Maria di Terni, la Cell Factory è adibita alla produzione di medicinali per terapie avanzate costituiti da cellule staminali neurali fetali umane per uso allogenico eterologo, cioè cellule staminali destinate a pazienti diversi dai donatori ai quali sono state prelevate, per la cura di patologie neurodegenerative.
La storia della Cell Factory di Terni inizia nel 2003, quando per la prima volta si iniziò a ipotizzare, grazie al Prof. Vescovi, della creazione di un progetto ambizioso relativo all’utilizzo di cellule staminali cerebrali per la cura di malattie neurodegenerative. A tale scopo nello stesso anno si è costituita nella città di Terni la Fondazione Cellule Staminali sostenuta da diverse realtà del tessuto sociale ternano, a cui si è aggiunta nel 2005 l’associazione Neurothon che nel 2013 è diventata Associazione Revert Onlus.
Università degli Studi di Torino
Tra le più prestigiose realtà accademiche italiane, con più di 600 anni di storia, vanta una ricerca scientifica di alto livello. L’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca nell’ultimo esercizio di Valutazione della Qualità della Ricerca VQR 2015-2019 ha collocato l’Università al 3° posto tra i grandi Atenei italiani per la qualità della ricerca.
10 Dipartimenti di Eccellenza dell’Università di Torino (3 appartenenti all’Area Medica e 3 all’Area Scientifica e Tecnologica) sono risultati assegnatari del Fondo di finanziamento quinquennale (2018-2022) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).
Il progetto sperimentale di Revert Onlus, svolto in collaborazione con l’Ateneo di Torino (Struttura Didattica Speciale Veterinaria), ha l’obiettivo di formare i neurochirurghi di Casa Sollievo della Sofferenza e dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni per l’esecuzione di delicati interventi di microchirurgia, necessari all’inoculo di cellule staminali cerebrali nel midollo spinale di pazienti affetti da SLA. Vista la gravità della patologia, è stato progettato e realizzato un nuovo device chirurgico altamente innovativo che permette di eseguire un numero elevato di inoculi riducendo al minimo la durata dell’anestesia.
Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi (NICO)
L’Istituto di Neuroscienze della Fondazione Cavalieri Ottolenghi (NICO) è un centro di ricerca dedicato alle Neuroscienze ed in particolare allo studio dei meccanismi biologici alla base delle patologie neurodegenerative e neuropsichiatriche ed alla sperimentazione di strategie terapeutiche innovative per tali malattie.
La ricerca al NICO è dedicata ad indagare struttura e funzione del sistema nervoso, ed i processi degenerativi e i meccanismi di riparazione e rigenerazione delle cellule cerebrali.
Revert Onlus, grazie alla collaborazione con il gruppo di ricerca della Prof.ssa Boido e del Prof. Vercelli, ha avviato un progetto sperimentale che ha lo scopo di approfondire le conoscenze sui potenziali meccanismi terapeutici attuati dalle cellule staminali neurali per contrastare l’evolvere della SLA. Questo studio permetterà anche di sviluppare procedure di somministrazione delle cellule più sicure per i pazienti.