Domenica 13 settembre 2015 verrà inaugurato l’ISBReMIT, l’Istituto di Medicina Rigenerativa di Casa Sollievo della Sofferenza.
“[…] L’Istituto, nato sulla base dell’esperienza del Direttore Scientifico Prof. Angelo Vescovi nel settore della medicina rigenerativa, punta a diventare polo di eccellenza integrato nel tessuto scientifico, clinico, produttivo e sociale a livello regionale, nazionale e internazionale, con la produzione di cellule staminali umane di grado clinico (Good Manufacturing Pratice o GMP).
L’istituto è dotato di impianti ad elevata tecnologia per la produzione di cellule per sperimentazioni e terapie su pazienti. Il nuovo polo scientifico fungerà inoltre da incubatore per società spinoff e startup in ambito biotecnologico e bioindustriale e da train d’union” tra ricerca accademica e di base nel settore biotecnologico, clinico e farmacologico generando ritorni di indotto rilevanti per il territorio.[…] ”
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La Dott.ssa Jessica Rosati dal 2017 ricopre la carica di responsabile dell’Unità di Riprogrammazione Cellulare della Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza. Nel corso della sua lunga esperienza, ha studiato diversi aspetti del funzionamento cellulare, sia in condizioni fisiologiche che in presenza di mutazioni genetiche che provocano malattie neurodegenerative e del neurosviluppo.
Laureatasi in Scienze Biologiche nel 1997, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Genetica e Biologia Molecolare (PhD) nel 2002 presso l’Università di Roma “La Sapienza” e, successivamente, la Specializzazione in Genetica Medica (2017) presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. Fino al 2011 si è occupata, soprattutto, di epigenetica: in modo particolare, del ruolo dei microRNA nel differenziamento delle cellule staminali, del ruolo delle modificazioni istoniche e non-istoniche nello sviluppo e progressione della malattia di Duchenne. Dal 2012, anno in cui si è trasferita presso l’Istituto dove ancora oggi lavora, ha messo a punto la tecnica di riprogrammazione cellulare con cui è possibile produrre cellule staminali pluripotenti indotte, capaci di produrre qualsiasi tipo di cellula del corpo umano, dalle cellule della pelle. Successivamente, a partire dalle cellule staminali pluripotenti indotte, ha messo a punto la tecnica di produzione delle cellule staminali cerebrali ottenendo così una fonte accessibile di cellule del cervello per lo studio e, in futuro, per la cura delle malattie neurologiche.
Per oltre vent’anni, ha condotto i suoi studi presso diversi Istituti di ricerca: il Laboratorio di Biologia Cellulare e dello Sviluppo dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, il Laboratorio di Biologia Molecolare dell’Istituto di Biologia e Patologia Molecolari (CNR), il Laboratorio di Patologia Vascolare dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata e, infine, l’Unità di Neurogenetica della Fondazione IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza”. È autrice di oltre 40 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali.